Festa doveva essere e festa è stata. Prima del fischio d’inizio, con la parata delle giovanili della Civitanovese, nei novanta minuti di gioco con la bella cinquina rifilata al Fiumanta e dopo la partita con la splendida festa organizzata dalla società in cui si è mangiato, si è festeggiato e sono stati illustrati i programmi futuri.Dopo il triplice fischio i tanti tifosi accorsi al Polisportivo, si sono riversati nella zona spogliatoi per la #FestaRossoblù. Ad attenderli il gustoso catering organizzato dalla società per festeggiare i traguardi raggiunti in questa vincente annata. Tra una patatina, una sforchettata di pasta, un bicchiere di vino e della buona musica la festa è proseguita fino al momento più formale, in cui i protagonisti della splendida annata (dirigenti, addetti ai lavori, giocatori e sponsor), intervistati da Stefano Paolini, hanno fatto i bilanci finali e accennato al futuro prossimo.
Il primo a parlare è stato il neo responsabile tecnico del settore giovanile Catello Cimmino. «Sono molto contento e onorato di essere stato scelto per svolgere questo incarico – ha sottolineato l’ex giocatore di Milan e Ascoli –. In questi giorni ho preso visione di quello che c’è da fare. Ringrazio chi mi ha preceduto per l’ottimo lavoro svolto sin qui. Vi posso già annunciare che venerdì prossimo ci sarà un incontro aperto a tutti e rivolto specialmente ai genitori dei ragazzi che vogliono iscrivere i propri figli nella nostra scuola calcio. In questa occasione avremo modo di delineare e illustrare le linee guida del settore giovanile che sarà. Chiudo dicendo che sono molto felice di far parte di questa famiglia. Spero che questa festa sia il preludio per la prossima stagione».
E’ stata poi la volta del responsabile organizzativo del settore giovanile Gianluca Di Giacomi. «Ringrazio lo staff per come ha lavorato in questo che per noi è stato l’anno zero, l’anno della rinascita sportiva – ha osservato l’ex numero 9 della Civitanovese –. Non abbiamo ancora fatto nulla. Sappiamo che dobbiamo migliorare e siamo perfettamente al corrente di dove dobbiamo intervenire per farlo. Certamente partiamo già da un’ottima base di partenza».
Dopo i saluti ‘interni’, a prendere la parola è stato l’ospite d’onore della #FestaRossoblù, il sindaco Fabrizio Ciarapica che ha seguito la partita in tribuna centrale assieme ai suoi collaboratori e alla famiglia. «E’ bello ed emozionante essere qui con voi oggi. Siamo qui per festeggiare una vittoria doppia dato che, qualche settimana fa, abbiamo celebrato anche la vittoria della Juniores – ha evidenziato il primo cittadino, con indosso la maglia della Civitanovese col numero uno e la scritta ‘Ciarapica’ (regalo della società) –. Risultati che valgono ancor di più se si pensa a come eravamo partiti ad inizio stagione. Nonostante le mille difficoltà si è riusciti ad ottenere il massimo di quello che potevamo. I miei ringraziamenti vanno alla società. E’ motivo di grande orgoglio, per noi civitanovesi, essere rappresentanti in questa maniera. Soprattutto in vista del centenario che festeggeremo il prossimo anno. Chiudo soffermandomi sulla bellezza della giornata vissuta oggi. Una giornata memorabile per i mitici colori rossoblù. E’ stato splendido vedere la partecipazione di così tante famiglie. Sono orgoglioso e contento di tutti voi».
Anche Maika Gabellieri, assessore allo sport, non ha voluto far mancare il proprio saluto agli intervenuti.
«Sono strafelice per il risultato raggiunto – ha commentato la Gabellieri, anch’essa con indosso la maglia rossoblù –. Abbiamo trovato una società che ha investito sulla Civitanovese, permettendoci di continuare ad avere una squadra. Il mio pensiero va ai giocatori che hanno vinto anche senza il sostegno dei tifosi. Sostenitori che sono via via cresciuti nel corso dell’anno grazie alle loro prestazioni in campo. Oggi ne siamo tanti, ma la mia speranza è che l’anno prossimo possiamo esserne almeno il doppio o il triplo per festeggiare un altro grande successo, stavolta in Promozione».
Al saluto non si sono sottratti nemmeno i giocatori. Micucci, Zaldua e il capitano Mirko Silla che, nel suo intervento, ha promesso un campionato di vertice anche per il prossimo anno.
Prima della torta finale – e dopo aver consegnato le targhe celebrative a sponsor (Ternana e Sandwich Time) ai collaboratori (Di Giacomi, Cerolini, Paolini e Pampiani) e all’amministrazione comunale (sindaco e assessore) – a chiudere il momento formale è stato il presidente Mauro Profili.
«Ringrazio l’amministrazione che ci è stata vicino e ci ha permesso di disputare questo campionato. In seconda battuta ringrazio il mio staff e i ragazzi per la grande annata che li ha visti protagonisti assoluti – ha detto Profili –. Sicuramente in questo nostro primo anno di gestione abbiamo peccato di inesperienza in alcuni frangenti. Abbiamo commesso errori che non commetteremo più in futuro. Vi ringrazio di cuore e spero di ritrovarci anche il prossimo anno, sempre qui, per festeggiare un altro traguardo e il centenario, magari con ancora più persone».