IL TABELLINO
CIVITANOVESE 4 (4-4-2): Taborda; Filippini (10’st Silla), Marino, Monserrat, Martinez; Panichelli, Perez (21’st Libonatti), Micucci (24’st Venturim), Bamba; Ruibal (6’st Morbidoni), Zaldua (1’st Vecchiarello). A disposizione: Renzi, Muraro. All. Francesco Nocera
SAN BIAGIO 0 (5-3-2): Zenga; Tornatola, Cingolani (17’st Lombardi), Brandoni, Durazzi (8’st Vincioni), Bevilacqua; Manoni, Mariani (21’st Mandolini), Belloni; Mobili (14’st De Martino), Busilacchi (33’st Socci). A disposizione: Martini, Socci, Pesaresi, De Martino. All. Cristiano Caccia
RETI: 22′ pt Ruibal, 30’pt Ruibal, 5’st Ruibal, 19’st Silla
ARBITRO: Riccardo Latuga della sezione di Pesaro
NOTE: Ammoniti: Zaldua, Mariani; recupero +0′, +4′
LA CRONACA
Nel giorno della liberazione la Civitanovese ritrova il successo ed un trofeo che mancava da troppo tempo dalle parti del Polisportivo.
Pronti via e Zaldua, sempre più a suo agio al centro dell’attacco rossoblù, prova una spettacolare girata di destro ma la sfera si spegne di poco al lato.
Al quarto d’ora è Bamba ad avere l’occasione giusta sull’imbucata di Zaldua ma il numero 7 si fa ipnotizzare da Zenga. Sei minuti più tardi, ancora Zaldua prova la torsione di testa sulla perfetta imbeccata di Bamba, ma l’argentino è impreciso e la palla sorvola la traversa. Il goal è maturo ed arriva al 22′ con il capocannoniere Ruibal che servito ottimamente da un ispiratissimo Perez trafigge l’incolpevole Zenga.
Ruibal ci prende gusto e al 30′ raddoppia finalizzando una grande azione: Filippini pennella dalla destra, Bamba rifinisce al centro e Ruibal insacca il più facile dei 2-0.
Il San Biagio vacilla e la Civitanovese prova a chiudere i conti ma ancora una volta Zaldua è impreciso e il suo colpo di testa finisce al lato.
Quella del numero 9 è l’ultimo tiro in porta del primo tempo.
Nella ripresa la Civitanovese torna in campo con la determinazione giusta e al 5′ chiude definitivamente i conti della partita grazie alla terza rete di Rubial che sfrutta un altro grande assist di Perez e si porta a casa il pallone.
I rossoblù divertono e si divertono e le occasioni da goal fioccano. Mister Caccia prova a pescare dalla panchina energie fresche per cercare di arginare il flusso rossoblù ma la mossa non sortisce l’effetto desiderato e al 19′ capitan Silla, da poco subentrato a Filippini, cala anzitempo il sipario sulla finale di Coppa Marche siglando il goal del 4-0.
Sotto di quattro goal il San Biagio alza bandiera bianca e gli ultimi 25 minuti sono poco più di una formalità. Un preludio alla festa dei rossoblù che, dopo tanto tempo, tornano a vincere un trofeo.