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CODICE ETICO

CODICE ETICO E COMPORTAMENTALE PER I TESSERATI

 

logo ufficiale civitanovese calcio

Paragrafo 1 –  Principi Generali

  • Sono destinatari del Codice Etico e Comportamentale, obbligati a osservare i principi in esso contenuti e sottoposti a sanzioni per violazione delle sue disposizioni: i calciatori, il responsabile tecnico della prima squadra, e tutti i collaboratori tecnici dello stesso.

 

  • Il Codice etico è obbigatorio che il tesserato ne prenda visione visione nel sito internet civitanovesecalcio1919.it soto dicitura club / codice etico, e  verrà affisso nella bacheca della segreteria (CIVITANOVESE CALCIO) presso lo stadio polisportivo e sarà compito esclusivamente del tesserato prenderne visione ed atto.

 

  • La Civitanovese Calcio si attende dai propri tesserati, nello svolgimento delle proprie mansioni, comportamenti eticamente ineccepibili, oltre che legalmente e “professionalmente” corretti, atti a rinsaldare la fiducia reciproca ed a consolidare l’immagine della Società.

 

 

Paragrafo 2 – Rapporti tra società e tesserati

 

2.1  I rapporti tra Società e tesserati della stessa, devono essere sempre improntati ai principi di una civile  convivenza e devono svolgersi nel rispetto, reciproco, dei diritti e della libertà delle persone.

2.2 La Civitanovese Calcio si impegna affinché al suo interno si crei un ambiente di lavoro sereno in cui  tutti possano lavorare nel rispetto delle regole, dei principi e dei valori etici condivisi.

2.3 Valore primario per la Civitanovese Calcio è la promozione dei valori positivi nello sport, nella consapevolezza che il buon esempio ai giovani è la più immediata forma di educazione al rispetto reciproco, soprattutto ed in particolare all’interno di un gruppo di atleti che persegue un obiettivo.

2.4 I rapporti tra i livelli di responsabilità, connessi alle differenti posizioni gerarchiche esistenti nella Società, devono svolgersi con lealtà e correttezza, escludendo in modo perentorio, tutti gli eventuali tesserati che si vorranno sovrapporre o sostituire, alla società stessa e alle sue decisioni.

2.5 Il patrimonio sociale ed umano della Civitanovese Calcio è gestito in modo corretto ed onesto e, pertanto, tutti i soggetti obbligati al rispetto di questo Codice concorrono a tutelarne l’integrità in modo che si realizzi la massima salvaguardia dello stesso a tutela della società che tutti noi, insieme, ci teniamo a rappresentare.

2.6 La società si impegna ad elargire, 8 (otto) mensilità di rimborso spese, per i mesi di Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio Febbraio, Marzo e Aprile, che saranno destinate al calciatore tesserato, ogni  giorno 20/28 (venti/ventotto) successivo, al  mese di maturazione del presente.

2.7 Si fa espresso divieto di divulgare a terzi e/o qualsiasi organo di informazioni, (social network, testate giornalistiche on line, / stampa) dettagli riguardanti il trattamento economico relativo al rimborso spese.

 

 Paragrafo 3 – La comunicazione

 

3.1 La comunicazione, all’interno ed all’esterno della Società, deve essere chiara, precisa e veritiera, onde evitare la diffusione di notizie e informazioni erronee ovvero il determinarsi di situazioni comportanti responsabilità di qualsiasi natura e contenuto per la Società.

3.2 La totale riservatezza di ciò che accade all’interno dei luoghi della società (spogliatoio e terreno di gioco) è un valore assoluto e la Civitanovese Calcio si preoccuperà di tutelarla in tutti i modi. Qualora dovessero trapelare notizie, diventando le stesse di dominio pubblico, la società provvederà a sanzionare i responsabili.

Laddove non si dovessero materializzare, la Civitanovese Calcio, si rifarà sulla totalità dei calciatori tesserati.

3.3 L’utilizzo improprio dei Social Network, è materia di sanzioni da parte della Civitanovese Calcio, si obbliga di astenersi dal rendere dichiarazioni ovvero esprimere giudizi personali, rilievi lesivi della reputazione, dell’immagine, della dignità di altre persone o di organismi operanti nell’ambito della squadra o della Civitanovese Calcio, dell’ordinamento sportivo in generale, nonché diffondere notizie, comunicazioni od opinioni circa l’operato di altre società.

3.4 Ad ogni tesserato è consentito rilasciare dichiarazioni a testate giornalistiche, solo se le stesse hanno prima chiesto autorizzazione all’Ufficio Stampa della società.

 

Paragrafo 4 – regolamento parte 1

 

4.1 Il tesserato in forza alla Civitanovese Calcio assume l’impegno morale di osservare lealmente le disposizioni impartite e di adempiere a tutti i doveri inerenti alla propria attività sportiva nell’interesse della Società. E’ inoltre tenuto al rispetto del presente Regolamento; la mancata osservanza dello stesso sarà causa di Sanzioni Disciplinari.

4.2  Tutti i tesserati sono a disposizione e sotto Responsabilità della Civitanovese Calcio durante gli allenamenti e le gare in programma.

4.3 A tutti i calciatori tesserati è assolutamente vietato partecipare a qualsiasi altro evento, anche di carattere ludico, che comporti l’attività per cui è tesserato all’interno della medesima società. La mancata osservanza di tale direttiva, comporta l’esclusione temporanea dalla rosa e la sospensione temporanea del rimborso spese.

4.4  Alle sedute di allenamento i tesserati devono ritrovarsi nei giorni e all’orario prestabilito ed essere pronti per l’allenamento almeno 30 (trenta) minuti prima dell’orario prefissato. Sono tollerabili 5 (cinque) minuti di  ritardo. Dal 6°(sesto) minuto in poi, è applicata una sanzione di Euro 1 (uno) per ogni minuto di ritardo.

4.5 Il giocatore deve avvisare telefonicamente per tempo (almeno 2 ore prima degli allenamenti) l’allenatore o in alternativa il Team Manager, nel caso non potesse presenziare alla seduta di allenamento. Un mancato avviso comporterà l’assenza ingiustificata e la stessa comporta ad una decurtazione del 10% dal relativo rimborso mensile. La comunicazione fatta ad un compagno di squadra è da considerarsi mancato avviso.

4.6  I tesserati che al momento della consegna del codice etico e comportamentale sono già a conoscenza di eventuali impedimenti per periodi della stagione sportiva successiva, sono invitati a segnalare date e/o periodi di assenza alla società medesima. Qualora l’impedimento sorgerà nel corso della stagione gli atleti sono tenuti a comunicarlo tempestivamente.

4.7  Qualora gli impedimenti non saranno segnalati o saranno frequenti, tali da dimostrare scarso rispetto degli impegni dell’attività agonistica e dell’associazione a decisione unilaterale della società, lo stesso tesserato, potrà essere escluso temporaneamente dalla rosa e inoltre verrà comminata la sospensione temporanea del rimborso spese pattuito.

4.8 Il tesserato è un atleta, se pur dilettante, a tutti gli effetti, si fa carico lo stesso, di assumere una condotta di vita quotidiana in linea con i parametri dello stesso.

4.9 Il tesserato è vincolato all’utilizzo del telefono cellulare, all’interno dei luoghi della società (terreno di gioco e spogliatoi), solo in casi di estrema necessità, specificando però, che negli appuntamenti ufficiali in cui è coinvolta la società, né è vietato assolutamente l’utilizzo.  La mancata osservanza  della stessa implicherà una decurtazione pari ad Euro 30,00 (trenta) sul  rimborso mensile del mese in corso.

4.10 E’ fatto assoluto divieto, al tesserato, di fumare all’interno dei luoghi della società (terreno di gioco e spogliatoio). La mancata osservanza  della stessa implicherà una decurtazione pari ad Euro 40,00 (quaranta) sul primo rimborso mensile utile.

4.11 A discrezione della società , i tesserati potranno essere sottoposti a esami tossicologici

 

 

Paragrafo 5 – Regolamento parte 2

 

5.1 L’ingresso all’interno del Polisportivo con mezzi propri è consentito solo ed esclusivamente alle persone autorizzate dalla Direzione della Civitanovese Calcio. Eventuale trasgressione della tale, sarà punita con una decurtazione di Euro 15,00 (cinque), dal  primo rimborso utile.

5.2 E’ fatto obbligo a tutti i tesserati, la consegna il primo giorno di allenamento, del certificato medico all’attività sportiva agonistica. La mancata presentazione dello stesso, comporta l’esclusione temporanea dalla rosa e la sospensione temporanea del rimborso spese.

5.3 Gli atleti e i tecnici hanno il dovere di custodire con cura l’abbigliamento di rappresentanza e di restituirlo integro quando richiesto. Lo smarrimento o l’ingiustificata usura dello stesso, comporterà una sanzione, pari a € 200,00  oltre che il costo dell’indumento rovinato o smarrito.

5.4 Durante le sedute di allenamento, il recinto di gioco, è interamente chiuso al pubblico, pertanto i genitori o gli accompagnatori, dei tesserati, che vorranno assistere all’allenamento si accomoderanno sulle tribune adibite. Eventuale trasgressione della tale, sarà punita con una decurtazione  di Euro 10,00 (dieci), dal  primo rimborso utile .

5.5 I familiari dei tesserati che assistono alle gare devono esibire, nei confronti dello staff tecnico, degli atleti e dei rappresentanti della Civitanovese Calcio, un comportamento educato e civile. Ogni eccesso potrà comportare, a discrezione della Società, una sanzione sul prossimo rimborso spese, quantificabile in base all’entità dell’oltraggio e, nei casi più gravi, anche causare l’espulsione, in qualsiasi momento della stagione, del tesserato.

 

Paragrafo 6 – Condotta nei confronti del direttore di gara e degli organi federali

 

6.1  E’  fatto obbligo ai tesserati della  Civitanovese Calcio utilizzare nei confronti degli ufficiali di gara (arbitri e guardalinee), la massima cortesia ed il rispetto che si deve, evitando gesti e reazioni plateali. La capacità di gestire la propria immagine si manifesta anche nel rapporto con il Direttore di gara. Stabilito che il Direttore di gara è l’unico giudice in campo, ogni protesta ed ogni discussione rischia di ripercuotersi sull’attività del tesserato. Il solo autorizzato a parlare con l’Arbitro è il Capitano, che è anche il responsabile della squadra, chiaramente sempre nei modi e nei luoghi opportuni. Inoltre sono tenuti a mantenere il più possibile un comportamento moderato e pacato anche di fronte ad eventi di particolare tensione agonistica, evitando lo scontro e non reagendo alle provocazioni interne ed esterne al terreno di  gioco.

6.2  E’ fatto obbligo assumere una condotta irreprensibile nei confronti degli organi federali, ove fossero presenti a manifestazioni in cui è impegnata la Civitanovese Calcio.

6.3 I provvedimenti  disciplinari ingiustificati sono puniti dalla Civitanovese Calcio con decurtazioni sui successivi rimborsi spese, nei confronti di tutti i calciatori tesserati.

6.4 L’ammonizione per proteste o per altri futili motivi, prevede la decurtazione, dal primo rimborso utile di Euro 100,00 (cinquanta).

6.5 L’espulsione per proteste o per altri futili motivi, prevede la decurtazione di Euro 200,00 (cinquanta) se si tratta di una sola giornata di esclusione. Mentre, in caso di due o più giornate, si provvederà alla decurtazione del 20% del rimborso, per ogni gara saltata.

 

Paragrafo 7 – Condotta nei confronti dello staff tecnico e dirigenziale

 

7.1 I calciatori tesserati sono tenuti ad assumere un comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’allenatore e di tutto il suo staff tecnico, in quanto gli stessi catalizzano tutte le loro attenzioni, per la crescita ed il miglioramento di ogni singolo tesserato.

7.2 I calciatori tesserati sono tenuti ad avere un atteggiamento di confronto e di dialogo, con tutti i dirigenti della Civitanovese Calcio, senza prevaricarli e senza assumere qualsiasi espressione ostruzionistica nei loro confronti.

7.3 Il mancato rispetto di una o più delle seguenti norme provoca, in base all’entità dell’errore, l’esclusione momentanea dalla rosa e la sospensione temporanea del rimborso spese pattuito. La decisione in merito, spetta al Consiglio Direttivo della Civitanovese Calcio, ed assume carattere unilaterale.

7.4 la segnalazione da parte del custode o del magazziniere inerenti al mancato rispetto della figura professionale provocherà un’ ammenda di € 50,00 ; in caso di recidiva saranno valutati provvedimenti fino all’ esclusione dalla rosa

 

Paragrafo 8 – Gestione infortuni

 8.1  Nel caso in cui un tesserato sia incorso in un infortunio, questi deve presentarsi regolarmente al campo e fare constatare le sue condizioni al proprio allenatore e allo staff medico della società. In seguito a tale incontro verrà definito il programma di allenamento/recupero.

8.2 La società, mette a disposizione del tesserato, le apparecchiature mediche per il recupero da traumi o da eventuali infortuni. L’utilizzo delle stesse, però è a discrezione del personale medico della società, che ne valuterà l’impiego o meno,  unitamente all’opinione dell’allenatore.

8.3 La società, nel caso in cui il tesserato dovesse incorrere in un infortunio di gioco che lo tenga fuori per un periodo superiore alle 4 (quattro) settimane, provvederà a garantire l’85% del rimborso mensile pattuito. Nel caso il periodo si allunghi dalla 5°  (quinta) all’ 6° settimana, verrà decurtato il 50% del rimborso mensile, mentre in caso il periodo si allunghi dall’8° (ottava) settimana in poi, si procederà alla detrazione del 70% del rimborso mensile.

8.4 Nel  caso in cui il tesserato dovesse incorrere in un  infortunio, in una qualsiasi sede al di fuori di quella della Civitanovese Calcio, la società provvederà all’esclusione momentanea dalla rosa e la sospensione temporanea del rimborso spese pattuito.

8.4 La società non si fa carico di esami diagnostici, che saranno esclusivamente a spese del tesserato.

 

Paragrafo 9 – Convocazione alla gara

 

9.1 E’ dovere del tesserato leggere attentamente la convocazione alla gara ufficiale, che sarà affissa all’interno dello spogliatoio, nell’ultimo allenamento utile.

9.2 Nell’eventualità in cui il tesserato non potesse presenziare alla gara  in cui è stato convocato , anche se indisponibile ,(chiaramente per logici ed oggettivi motivi), dovrà avvisare tempestivamente l’allenatore e la società (che si riserva di dare o non dare il permesso)  entro le 24 ore antecedenti la gara o nell’immediato in cui è incorso l’imprevisto. La mancata osservanza della stessa provoca l’esclusione momentanea dalla rosa e la sospensione temporanea del rimborso spese pattuito.

9.3 Tutti i tesserati convocati per le gare ufficiali devono trovarsi, all’ora stabilita, nel luogo della convocazione, senza alcuna deroga, muniti di documento d’identità personale. Dopo 5 (cinque) minuti di tolleranza, dal 6° (sesto) minuto in poi verrà applicata una decurtazione di Euro 5,00 (cinque) dal  primo rimborso utile, per ogni minuto di ritardo.

9.4 E’ obbligo presentarsi alle convocazioni con la divisa messa a disposizione dalla Società e senza nessun indumento o accessorio, in vista, di carattere personale. La mancata osservanza  della stessa implicherà una decurtazione pari ad Euro 20,00 (venti) sul primo rimborso mensile utile.

9.5 I calciatori tesserati, in relazione ai limiti anagrafici, che riceveranno la convocazione  per la gara del campionato Juniores, in cui è altresì impiegata l’ Civitanovese Calcio, sono obbligati a rispondere ed a presenziare alla partita. Eventuali impedimenti, dovranno essere comunicati al Team Manager, almeno una settimana precedente al giorno in cui è in programma la gara ufficiale. La mancata osservanza  della stessa implicherà una decurtazione pari al 50% del primo rimborso mensile utile.

 

Paragrafo 10 – Svincoli e trasferimenti

 

10.1 Le  modalità di Svincoli e Trasferimento dei calciatori sono decise dagli organi competenti della F.I.G.C., è sono contemplabili all’interno delle N.O.I.F. .

10.2 La procedura è attuabile solo ed esclusivamente con l’avallo formale della Civitanovese Calcio.

10.3 Laddove la Civitanovese Calcio, decidesse di recedere in modo unilaterale, il suddetto rapporto di tesseramento alla medesima Associazione si impegnerà, come da accordi intercorsi, ad elargire il rimborso spese mensile del mese di Novembre; caso contrario avviene nel momento in cui il calciatore tesserato, decidesse di sua iniziativa, di cessare  anticipatamente il rapporto.

10.4 Si ricorda in via definitiva, che ogni decisione in merito ad eventuali cambiamenti di posizione del tesseramento, spetta solo ed esclusivamente al Consiglio Direttivo della Civitanovese Calcio.

 Conclusioni definitive

In ogni caso l’allenatore, lo staff tecnico ed i dirigenti della Civitanovese Calcio, saranno sempre disponibili a ricevere i calciatori tesserati per osservazioni, richieste e colloqui finalizzati ad una migliore crescita morale e materiale, ed a risolvere le eventuali esigenze logistiche-organizzative. E’ altresì sempre possibile effettuare o chiedere colloqui per tutto ciò che attiene a questioni estranee all’attività sportiva, a vicissitudini ed esigenze personali, a problematiche che investono questioni umane e familiari.

Saranno assolutamente respinti i colloqui finalizzati ad osservazioni personali, riguardanti le scelte tecniche dell’allenatore, le modalità di esecuzione dell’attività prettamente sportiva e l’applicazione del presente regolamento. Tutto ciò, se non sarà condiviso, porterà all’esclusione definitiva da ogni attività inerente la società.

Per tutto quanto non contemplato in questo regolamento la Civitanovese calcio si riserva di analizzare internamente le singole situazioni, nel rispetto delle parti coinvolte, dei valori etici e morali della buona educazione e del buon senso.

La competenza a giudicare le infrazioni commesse è esclusivamente del consiglio direttivo della Civitanovese Calcio. Il giudizio è insindacabile.