Ricco di impegni l’avvenire giovanile della Civitanovese e a questo delicatissimo aspetto di attività, piuttosto carente in questi ultimi anni, la Società Rossoblù ha dedicato una riuscitissima serata che è stata ospitata nella splendida location del Palasport. Tanti i genitori e ragazzi intervenuti: i primi attenti nell’ascoltare le notizie, i giovanissimi, ai quali all’inizio dei lavori il presidente Profili ha fatto omaggio di un gelato e tante bottigliette d’acqua, si sono divertite nel percorrere le scalinate del “palazzetto”.
Ospiti graditissimi, il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore allo sport, Maika Gabellieri. Il primo ha sottolineato la vicinanza dell’Amministrazione comunale alla maggiore società di calcio della città “che ha ereditato – ha detto – una situazione difficile, ma dalla quale sin dallo scorso campionato ha cominciato a venirne fuori”. Ciarapica si è complimentato per i rapporti di fiducia che si sono stati subito creati con i genitori dei giovanissimi, costatando con piacere l’aumento degli iscritti. Anche l’assessore allo sport ha evidenziato la criticità che ha contraddistinto il nascere della nuova società, riconoscendole un merito sostanziale per l’attenzione che ha posto nel settore giovanile.
Il presidente, Mauro Profili, ha fatto un’attenta carrellata degli aspetti societari, evidenziando, senza mezzi termini le difficoltà dei campi da gioco. Non ha mancato di ringraziare i tecnici e i giocatori della passata stagione si è augurato di puntare “a qualcosa di più – ha evidenziato – nella stagione che sta per iniziare. Impegno prioritario della Società è quello di portare entusiasmo nel campo”.
Il direttore sportivo, Enzo Di Meo, ha fatto subito intendere che l’incontro doveva essere in primo luogo un’occasione per conoscere i pareri dei genitori, “un’occasione – ha sottolineato – quindi per crescere”.
Il responsabile del settore giovanile, Catello Cimmino, in virtù della sua esperienza nel settore giovanile, oltre che di giocatore, ha svolto un’ampia panoramica su quelle che saranno i principi fondamentali dell’attività che riguarderanno i bambini che faranno parte della Civitanovese “ai quali – ha ammesso con fermezza – bisogna soprattutto voler bene”. Cimmino ha poi fatto presente alcune novità nella metodologia degli allenamenti, il rapporto di amicizia e collaborazione con i tecnici, con i quali mensilmente ci saranno incontri di valutazione, la disponibilità ad ascoltare tutti i genitori. Ha fatto intendere che oltre alla sede in sintetico dell’antistadio è necessario far svolgere ai ragazzi allenamenti anche su campi in erba e perciò bisogna valutare le possibilità per ricorrere al Polisportivo e in qualche giornata anche nel terreno di gioco della Città Alta. Ha poi puntualizzato che saranno potenziati i rapporti di collaborazione con uno psicologo, una nutrizionista e con un centro medico del territorio.
Il collaboratore organizzativo del settore giovanile, Gianluca Di Giacomi, ha ringraziato i tecnici che hanno operato nella passata stagione e la soddisfazione per quanto sta emergendo dagli open day organizzati dalla società. I genitori, a loro volta hanno avanzato la richiesta di notizie sui tecnici che guideranno i loro ragazzi e l’opportunità di avere qualche pulmino a disposizione dei ragazzi in occasione degli spostamenti. Da parte della Società l’impegno a venire in contro alle necessità che emergeranno “con la necessaria gradualità” come ha avuto modo di precisare Profili.
di Vittorio De Seriis