Evitati la scorsa stagione in anticipo i play-out, il Loreto del presidente Capodaglio – trasferito nel girone B di Promozione – ha profondamente rinnovato l’organico. Nella formazione titolare, infatti, figurano soltanto tre confermati: Massei, Petrini e Spagna. Tra gli arrivi più significativi, in alcuni casi ritorni: i difensori Iommi e Monteneri e la punta Garbuglia dal Valdichienti (vincitore del torneo di Promozione), i centrocampisti Bigoni e Andrea Moriconi, con il padre Francesco in qualità di tecnico, dalla Maceratese, il portiere under Pedol del Montefano (Eccellenza). Dagli osservatori il Loreto è ritenuta squadra che possa competere per i play-off. Ad inizio di stagione ha superato agevolmente il primo turno della Coppa Marche, battendo il Montecosaro sia in trasferta (1-0) che in casa (3-1, reti di Petrini, Spagna e Bigoni). Nella prima di campionato, il Loreto ha conquistato un prezioso pareggio (0-0) in trasferta contro l’Atletico Ascoli, ritenuta la squadra favorita per la vittoria finale. Risultato significativo, considerato che i gialloverdi hanno giocato parte della ripresa in dieci. Causa l’espulsione del centrocampista Andrea Moriconi, reo di un fallaccio ai danni di capitan Sosi.
L’assenza di Moriconi Jr, insieme a quella della punta Garbuglia (out dall’andata di Coppa), peserà molto nel confronto con la Civitanovese. Mister Moriconi dovrà risistemare il suo consueto modulo: 4-4-2, dando spazio ai numerosi under in rosa. In porta andrà Pedol (2000), gli esterni difensivi saranno: Accattoli (2001) e Iommi, mentre al centro della difesa con Monteneri sarà confermato Alessandrini (2000). Gli esterni di centrocampo saranno: Massei e Petrini, al centro vedremo il civitanovese Marco Bigoni con Camilletti, restituito al ruolo naturale di mediano. In attacco, Lorenzo Pigliacampo (2000) che sostituisce il centravanti Garbuglia e Stefano Spagna (con trascorsi da under nella Civitanovese) a svariare sugli esterni. A disposizione del tecnico, Moriconi, discreti elementi: il portiere, Fabiani, proveniente dal Castelfidardo (Serie D), i difensori Santoro e Scalella, prelevato dall’Anconitana, il centrocampista Ciminari e gli attaccanti under Ben Fredj e Dumitrescu, espressione del florido vivaio del Loreto. La punta di origini marocchine, Walid Cheddira, formatasi nel vivaio lauretano, è stata acquistata quest’estate dal Parma, che poi l’ha girata in prestito all’Arezzo (Serie C). Aldo Caporaletti