Queste le attese della tifoseria rossoblu alla vigilia dell’incontro di domenica quando l’Atetico Ascoli e Civitanovese si troveranno di fronte al Picchio Village per decidere quali delle due del girone B sfiderà la Vigor Senigallia, seconda classificata del girone A e direttamente passata alla finale regionale.
Oltre alle giuste aspettative dei tifosi, c’è la decisa volontà della squadra di ottenere i massimo dal confronto e senza mezzi termini questo proposito è emerso in una battuta dell’allenatore Davide De Filippis, quando ha detto, in una delle pause degli intesi allenamenti di questa settimana:” I ragazzi vogliono vincere, la squadra vuole vincere!”.
Come previsto la gara avrà luogo nel campo “A” del Picchio Village con inizio alle ore 16 e la vincente, domenica 19 dovrà misurarsi con la Vigor Senigallia, che tranquillamente sta attendendo di conoscere il nome della sfidante, in quello che sarà l’incontro, in campo neutro (Ancona, Osimo?), che designerà la terza formazione, oltre all’Anconitana e Valdichienti Ponte, che accederà in Eccellenza. A tale proposito, ricordiamo che nello scorso campionato di Promozione, oltre alle promosse Porto Recanati e Servigliano Lorese, la finale fu vinta dal Montefano (3-0), per cui ottenne la promozione in Eccellenza, ma lo stesso avvenne per la sconfitta Sassoferrato in quanto nell’Eccellenza si era creata una vacanza per il ripescaggio della Jesina in D.
In merito alla limitata capienza del campo “A” del Picchio Village e le difficoltà che potrebbe insorgere nella separazione delle tifoserie, la Civitanovese, come ci ha annunciato il d.g. Enzo Di Meo, rifacendosi a quanto è previsto nel CU n. 45 del 13 ottobre scorso, sui “Meccanismi Promozione e Retrocessione”, ha segnalato al Comitato Regionale le difficoltà che potrebbero determinarsi. Il capitolo a cui si riferisce Di Meo, recita testualmente: “Le gare di play-off e play-out devono essere disputate sui campi utilizzati dalle Società durante il Campionato. Il Presidente del Comitato, tuttavia, potrà disporre la disputa delle gare predette su campo diverso da quello utilizzato dalla Società ospitante nel corso del campionato, ove la capienza dello stesso sia ritenuta insufficiente per assicurare una congrua partecipazione dei sostenitori della Società ospitata.
Il Presidente del Comitato potrà comunque adottare diversa determinazione in relazione a specifiche ed oggettive esigenze di carattere generale non collegate ad interessi specifici delle Società interessate”. “La nostra presa di posizione è semplice – ha detto con estrema convinzione – non vogliamo che a nessun nostro tifoso sia precluso assistere alla gara”. Staremo a vedere. Fino a questa mattina, venerdì, nessun segnale è giunto dal Comitato.
Certamente la formazione ascolana ha dalla sua parte i benefici di giocare in casa e di passare il turno in caso di pareggio della gara e dei due tempi supplementari, ma la Civitanovese di questo ultimo periodo ha dimostrato di aver perfezionato gli aspetti tecnici del suo gioco e perciò ha mezzi e volontà peri vincere la partita. Nelle due gare di campionato il successo è andato agli ascolani sia all’andata: 0-2 al Polisportivo (una traversa e un palo dei rossoblu) e 2-1, in rimonta, al ritorno, ma in entrambe le gare le due formazioni si sono equivalse in termini di valori di gioco.
Nella Civitanovese c’è qualche dubbio per Testa, che nel finale del 90’ di gioco di domenica ha subito una forte contusione al collo che ha determinato forti giramenti di testa, dal quale si è ripreso, ma qualche dubbio persiste, e Falkestein che sebbene abbia superato lo stiramento muscolare, sicuramente partirà dalla panchina. Per il resto squadra in buona salute e tanto entusiasmo.
La gara sarà diretta da Enrico Eremitaggio della sezione di Ancona, coadiuvato da due assistenti dorici: Mattia Piccinini e Marco Marinelli. Il sig. Eremitaggio ha già diretto in questo campionato altre volte la Civitanovese: 2.a and. A.Centobuchi – Civitanovese (1-0), 13.a and. Montalto – Civitanovese (0-1), 9.a rit. Monturano – Civitanovese (1-0). Un’eventuale vittoria domenica bilancerebbe i risultati.
Vittorio De Seriis