Alla vigilia della delicata trasferta in programma domani (ore 15) sul campo dell’Aurora Treia è tornato a parlare mister Pennacchietti.
Il tecnico dal suo approdo sulla panchina rossoblù (risalente allo scorso 20 gennaio, in casa contro l’Atletico Centobuchi) ha collezionato due vittorie e tre pareggi. Eccezion fatta per l’ultima gara, nelle partite sotto la sua guida tecnica le prestazioni della Civitanovese sono state sempre positive, anche quando il risultato non è corrisposto con una vittoria. Per questo il mister è voluto tornare sull’atteggiamento dell’ultima gara che, per usare un eufemismo, non è stato di suo gradimento.

«Il gruppo ha grande voglia di rivalsa dopo la prova opaca di domenica scorsa. Non siamo scesi in campo col giusto atteggiamento e nei premi minuti ci siamo lasciati sorprendere dall’aggressività del Montecosaro. Un errore che non dovremo assolutamente commettere domani contro l’Aurora Treia. Anzi siamo noi che dobbiamo scendere in campo con il giusto spirito e la necessaria abnegazione per portare a casa i tre punti, aggredendo la partita sin dai primi minuti di gioco».

Il mister ha poi parlato dei punti forte dell’Aurora Treia.

«L’Aurora Treia è un’ottima squadra, specialmente tra le mura amiche del suo stadio. In casa, oltre al sostegno dei tifosi, hanno dei punti di riferimento ben precisi e giocano molto bene la palla. In più possono contare su delle ottime individualità nel reparto avanzato dove spicca Chornopyshchuk l’attuale capocannoniere del campionato con 14 goal in coabitazione con Castellano del Valdichienti Ponte. Per cui dovremo essere molto concentrati in fase difensiva e cinici in fase offensiva per sfruttare al meglio tutte le occasioni che ci capiteranno. Mi aspetto una squadra coesa, lucida e con un unico obiettivo in testa: la vittoria».

Pennacchietti ha chiarito gli obiettivi della Civitanovese.

«L’ultima partita ha deluso tutti ma è inutile e controindicato fare un gioco al massacro. Ci vuole equilibrio in questa fase del campionato. Non dobbiamo guardare i risultati degli altri o pensare alle prossime gare. Dobbiamo semplicemente pensare a fare il nostro massimo in queste nove partite che restano, senza prefissarci o precluderci nessun obiettivo. In questo momento cruciale deve venire fuori il gruppo».

Infine mister Pennacchietti ha parlato della settimana di allenamenti e di preparazione alla partita di domani.

«Abbiamo lavorato molto bene in questa settimana, ragionando con una testa sola come deve fare una vera squadra. Tutti, (sia chi gioca meno che chi gioca tutte le domeniche), hanno dato il massimo negli allenamenti ed è così che dobbiamo fare da qui al termine del campionato. Purtroppo in settimana Falkenstein ha avuto dei problemi intestinali e non è riuscito ad allenarsi con regolarità. Dunque domani non potrà essere al massimo ma è comunque tra i convocati e potrà rappresentare la nostra arma in più a partita in corso».