Civitanovese ( 4-1-4-1): Lorenzetti; Carafa, Dutto, Marino, Filippini; Ferrari; Vechiarello (30’ st Giri), Lorite (15’ st Afazaz) , Miramontes, Baeza (1’ st Sgro); Ribichini. A disposizione: Solà, Smerilli, Asier, Garcia, Linan, Catinari. All. Emiliano Da Col
Monturano Campiglione: (4-3-3): Isidori; Adami (34’ st Santini), Finucci, Fornari, Santarelli; Guing Ameth, Cozzi, Bracalente; Ulivello, Moretti, Smerilli A. 34’ st Cardena). A disposizione: Sbattella, Viti D., Belletti, Pietrucci, Malaspina, Cerquozzi. All. Nello Viti
Arbitro: Carlo Maria Angelici di Asoli Piceno
Rete: 29’ st Sgro (rig)
Note: pomeriggio rigido, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Filippini, Carafa, Afazaz. Nel finale espulso Cardenà per doppia ammonizione e l’allenatore Nello Viti. Spettatori circa 300 con un paio di decine ospiti. Angoli 5 – 2. Recupero +1’ +4′
Civitanova Marche – L’equilibrio di una gara che era andata avanti con una certa monotonia, seppure con un vigoroso contrasto a centrocampo, è stato infranto da un calcio di rigore che ha consentito alla formazione di Da Col di ottenere un importante successo interno che le consente di portarsi praticamente al secondo posto della classifica, a quota 14 punti, in coabitazione con Furura 96 e Azzurra Colli, comunque a ben 7 punti di ritardo nei confronti della “lepre” Valdichienti Ponte.
Civitanovese e Monturano Campiglione come si prevedeva, si sono controllate a vicenda ma in entrambe piuttosto latenti sono state le conclusioni efficaci. Di conseguenza cronaca povera di episodi. Al 10’ erano i padroni di casa a tentare il colpo a sorpresa: calcio d’angolo battuto dal solito Filippini, in mischia Carafa, appostato nella zona del secondo palo, colpiva di testa e palla nella parte superiore della traversa e quindi nel fondo. La risposta del Monturano al 23’ con l’ottimo capitano Bracalente che di sinistro, appena fuori l’area di rigore, impegnava a terra il giovanissimo Lorenzetti. Un minuto dopo era Ribichini, per i padroni di casa, a proporsi con un diagonale che finiva di poco fuori, sul secondo palo.
Nella ripresa, dopo un inizio all’insegna del massimo controllo, ospiti minacciosi al 21’: cross di Bracalente, rovesciata di Moretti e ottima risposta di Lorenzetti. Al 29’ l’episodio del calcio di rigore: c’è stato un fallo ai danni di Vechiarello nella trequarti ospite, punizione di Filippini e nella confusione di una grande mischia c’è stato un fallo di mani di Fornari e il direttore di gara indicava con decisione il dischetto di rigore. Dopo una vivace contestazione ospite, Sgro poteva andare alla battuta e battere Isidori.
Al 44’ un episodio rocambolesco dinanzi la porta dei padroni di casa: un batti e ribatti furioso dinanzi alla porta di Lorenzetti che usciva dalla mischia con il pallone saldamente in mano.
Nel dopo partita, Da Col ha riconosciuto la difficoltà della gara “contro un Monturano davvero solido – ha ammesso – ma la mia squadra ha saputo dare una risposta di grande impegno soprattutto quando ho inserito Pato. Certo, non siamo stati molto bravi in avanti, ma l’importante era vincere”.
Nello Viti, tecnico ospite, non ha avuto dubbi: “Abbiamo perso una partita senza subire un tiro in porta – ha ritenuto – contro una valida Civitanovese. La mia espulsione? Nulla di sconveniente: avevo solo indicato un pallone finito fuori”.
Vittorio De Seriis