di Vittorio De Seriis
Domenica, al Polisportivo, con inizio alle ore 14.30, Civitanovese e Monturano (con il Campiglione la fusione è avvenuta tre anni fa), si troveranno nuovamente di fronte dopo una bella parentesi di confronti a livello di Eccellenza e Serie D di una decina di anni fa e dal momento che entrambe nel turno precedente hanno vinto in trasferta, portandosi in classifica a 11 punti, avranno come obiettivo quello di ottenere il pass per salire un gradino più su. Entrambe hanno strutture pressoché identiche, sebbene la formazione allenata da Nello Viti sia ancora imbattuta in trasferta poiché nelle quattro gare disputate lontano dal proprio Comunale, ha ottenuto due vittorie: Macerata (2-5) e in casa della Palmense (0-1), e due pareggi, entrambi con il risultato di 1-1: Montecosaro e Chiesanuova: da ciò deriva che il quoziente dei punti ottenuti in trasferta in trasferta dà un qualcosa come otto punti su dodici disponibili. Nell’undici ospite, che ha lo stesso quoziente reti dei rossoblu, ovvero 10, il capo cannoniere è il n. 9, Matteo Ulivello, con tre gol all’attivo, identico a quello del “capitano” dei padroni di casa, Miramontes.
Per contro, il cammino interno della Civitanovese è stato alquanto stentato e nelle quattro gare disputate al Polisportivo, ha ottenuto cinque punti dei dodici a disposizione e di conseguenza quegli eventi hanno finito con il rappresentare aspetti negativi nella precedente gestione tecnica. Da non ignorare, comunque, il fatto che nelle ultime quattro gare la Civitanovese ha ottenuto tre vittorie e un pareggio.
Quanto detto, non tiene evidentemente conto del fattore campo e ciò apre spiragli confortanti per l’undici di Da Col che nella trasferta di domenica a Chiesanuova ha avuto un qualificato apporto di tifo e ciò ha sicuramente giovato negli esiti della bella impresa di una squadra che ha saputo dare sul campo risposte positive per un auspicato rilancio. Sicuramente l’interesse attorno alla squadra sta crescendo e questo non può che giovare alle risposte che verranno dal campo.
Nel corso della settimana, a volte anche due sedute di allenamento al giorno: una al mattino e un’altra al pomeriggio, con Da Col a correre con i giocatori nel corso delle “partitelle” per essere vicino ai correttuivi della manovra. Ai bordi del campo, giovedì pomeriggio, anche il presidente Mauro Profili.
Il portiere Testa non sarà in campo anche domenica in quanto sta portando avanti delle sedute di terapia per superare l’inconveniente muscolare che lo ha fermato, ma Da Col ha la doppia scelta, quella dello “juniores” Lorenzetti fra i pali, per prevederne un altro in qualche altro ruolo, come del resto è avvenuto a Chiesanuova quando all’inizio i due under sono stati il n. 1 Lorenzetti e il difensore Dutto, oppure quella di Solà con la conseguente e necessità di utilizzare in altri ruoli i due giovani: per Falkestein i tempi di utilizzo si avvicinano in quanto ha iniziato , come si vede nella foto dell’allenamento di mercoledì pomeriggio, a prendere parte a degli schemi di gioco, ai quali Da Col ricorre frequentemente. Un po’ in disparte, invece, il giovane centrocampista Mirko Stefanelli, classe 2000, che in questi ultimi tempi ha trovato spazio solo nella formazione Under 19: troppo poco e perciò ipotizzabile un suo ritorno al Monte San Biagio dal quale proviene.
Dirigerà Carlo Maria Angelici di Ascoli Piceno, che sarà coadiuvato da Emanuel Luigi Amorello e Jacopo Dardone entrambi della sezione di Pesaro. Angelici diresse nella scorsa stagione Montelupone – Civitanovese (1-1) della terza giornata del girone di ritorno.
La formazione rossoblu Under 19, che con evidente merito guida la classifica del girone C del Campionato Regionale, anticipa a sabato la trasferta a Urbisaglia (inizio alle 14,30), in una gara che non dovrebbe presentare eccessive difficoltà poiché i padroni di casa stanno combinando ben poco e non a caso sono ultimi in classifica. Di certo, l’allenatore rossoblu, Andrea Diamanti, sa ben guardarsi dai “colpi di coda” delle formazioni di bassa classifica. Dirigerà l’incontro, il sig. Riccardo Carciofi di Macerata.