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#CUOREROSSOBLU

L’AURORA TREIA FERMA LA CIVITANOVESE: È PARI AL POLISPORTIVO

04-11-2018

CIVITANOVA MARCHE – Tra Civitanovese e Aurora Treia succede tutto nella prima frazione, o meglio in due minuti: vantaggio di Miramontes e risposta di Chornopyshchuk. Il primo sfrutta una bella azione corale, il secondo trasforma un penalty da lui stesso guadagnato.

Oltre questo, poco più. Così la classifica muta dando un punto ad ambo le formazioni, ma lasciando comunque la vetta a sette lunghezze.

IL TABELLINO

CIVITANOVESE 1 (4-2-3-1): Testa; Smerilli, Dutto, Marino, Filippini; Linan, Ferrari (8’ st Alonso); Vechiarello (31’ st Giri), Miramontes, Lorite (19’ st Ribichini); Garcia (38’ st Matteo Salvati). A disposizione: Solà, Doda, Ildefonso, Carafa, Stefanelli. All. Davide De Filippis

AURORA TREIA 1 (4-3-2-1): Cartechini; Gobbi, Verdicchio, Palazzetti (23’ st Conti), Carbonari (23’ st Fratini); Lleshi, Romagnoli, Kakuli; Di Francesco (23’ st Rosetti), Capenti (42’ st Prioglio); Chornopyshchuk. A disposizione: Giustozzi, Ballini, Kehder, Mari, Castelli. All. Paolo Passarini

RETI: 22’ pt Miramontes, 24’ pt Chornopyshchuk (R)

ARBITRO: Alessandro Ferretti di Jesi; assistenti Cristian Cantalamessa di San Benedetto del Tronto, Marco Marinelli di Ancona

NOTE: Ammoniti Palazzetti, Testa, Lleshi, Carbonari, Marino, Linan, Chornopyshchuk, Ribichini. Corner 3 – 0. Recupero +1’ +5’

L’Aurora Treia

LA CRONACA

La Civitanovese per dare continuità ai successi ottenuti con Sangiorgese e Montecosaro, l’Aurora Treia per riscattare la sconfitta casalinga subita per mano della Palmense. Sono queste le premesse che introducono i rossoblù di Civitanova Marche e quelli di Treia (oggi in casacca biancorossa) al Polisportivo per il settimo turno del girone B del campionato di Promozione.

L’avvio di gara è piuttosto compassato, complice il campo reso pesante dalle precipitazioni dei giorni precedenti e dalla fina pioggerellina che accompagna la sfida. Nei primi dieci minuti la Civitanovese soffre l’aggressività ed il giro palla rapido (massimo a due tocchi) degli uomini di Passarini, scesi in campo con un compatto 4-3-2-1 con Di Francesco e Capenti a supporto del terminale offensivo Roman Chornopyshchuk. Dal suo canto, mister De Filippis denota una Civitanovese troppo schiacciata e ordina ai suoi esterni del 4-2-3-1, rispettivamente Vechiarello e Lorite, di salire e di non lasciare isolato Garcia nel sostenere il reparto avanzato.

La partita si accende improvvisamente intorno al 20esimo. Linan prende l’iniziativa a centrocampo, duetta con Ferrari e Vechiarello e poi si invola verso l’area ospite, ma prima di entrarvi subisce un’entrata fallosa di Verdicchio, tuttavia l’arbitro concede il vantaggio e Lorite dalla sinistra premia l’inserimento a fari spenti di Miramontes, il quale all’altezza del dischetto deposita in rete.

Giusto il tempo di esultare e sul capovolgimento di fronte, una disattenzione difensiva dei rivieraschi porta Chornopyshchuk solo davanti a Testa: il capocannoniere del girone B dello scorso campionato salta Testa in uscita e guadagna un calcio di rigore. Dagli undici metri lo stesso Chornopyshchuk trasforma piazzando la sfera sotto l’incrocio.

L’Aurora cresce di fiducia e autostima e alla mezzora tenta il sorpasso su una palla franca del solito Chornopyshchuk, ma la sfera non scende a sufficienza. La risposta dei padroni di casa passa per i piedi del giovane Smerilli, il quale sprinta sull’out di destra e pennella sul secondo palo per Lorite, che di testa funge da sponda per l’accorrente Miramontes, che, però, questa volta spara a salve non inquadrando la mira. L’ultimo sussulto della prima frazione è di marca locale: Miramontes dalla sinistra innesca lungolinea Lorite, questo va al cross e pesca Dutto (rimasto in area per una palla inattiva battuta precedentemente), ma il suo colpo di testa sorvola la traversa.

La ripresa si apre con un nuovo duello tra Roman Chornopyshchuk ed Andrea Testa, con l’attaccante treiese che si invola verso la porta rivierasca, ma questa volta l’estremo rossoblù in uscita chiude ogni spiraglio e mette una pezza sul rasoterra diretto in rete. Gli uomini di Passarini manovrano in piena fiducia e qualche istante più tardi trovano la rete del sorpasso con Capenti che in spaccata infila Testa ma l’assistente Marco Marinelli di Ancona segnala un fuorigioco di partenza e vanifica il tutto.

Da lì in poi la seconda frazione risulta più maschia, maggiormente contesa a centrocampo e segmentata dai cambi tattici dei due tecnici che muovo i rispettivi scacchieri tattici ricorrendo rispettivamente a quattro sostituzioni. Tuttavia il leitmotiv del match non cambia, di fatto Testa e Cartechini non vengono quasi mai impegnati e gli attacchi si dimostrano sterili (come dimostrano i soli 3 corner battutti complessivamente nell’arco dei novanta minuti).

Davide De Filippis

DE FILIPPIS SI DIMETTE

Nel post gara l’allenatore Davide De Filippis ha palesato alla dirigenza, allo staff tecnico e ai suoi giocatori il volere di non proseguire la sua avventura sulla panchina rossoblù. La società ne ha preso atto e si è presa 24 ore per elaborare il tutto a freddo, a mente lucida, e decidere di conseguenza.