«Il termine corretto per definire questo anno è sicuramente “costruttivo”. Sono cresciuto tanto soprattutto grazie ai miei compagni, o meglio agli allenamenti con loro. I ritmi e la qualità di questi era sempre altissima. Un grazie va quindi al mister, ai suoi collaboratori e a tutti i miei compagni argentini, la mia “banda”, come dicono loro.
Ora, arrivato a 20 anni, dopo 13 passati alla Civitanovese, sono costretto a cambiare per poter proseguire, o meglio, iniziare la mia carriera universitaria, diventata prioritaria a questo punto della mia vita.
Sicuramente il prossimo anno porterò dentro di me tutto quello che ho imparato nella stagione appena trascorsa, ma anche nei precedenti 12 anni in rossoblù. La priorità ora è trovare una squadra che mi permetta di conciliare bene lo studio con gli allenamenti, aspetto fondamentale nella mia decisione per la prossima stagione.
Alla Civitanovese auguro sicuramente di tornare a giocare in altre categorie, quelle che competono a squadra e tifosi, quelle nelle quali la società ha sempre militato, fin da quando ero bambino ed andavo a fare il raccattapalle a bordo campo. Dopo aver indossato la fascia al braccio per anni nel settore giovanile, per me è stato un onore essere stato il capitano di questa squadra. Come ho detto anche al presidente quando ci siamo visti l’ultima volta, non smetterò mai di essere tifoso di questa squadra, per la quale ho tifato, lottato e con la quale ho anche vinto tanto, sia nel settore giovanile che in prima squadra.
Infine volevo dire grazie alla Civitanovese tutta: società e tifosi, ma soprattutto a Mauro Profili, persona, prima che presidente, straordinaria. Questo non è un “Addio” ma un “Arrivederci” perché non si può mai sapere cosa la vita ha in serbo per ognuno di noi. Io da tifoso continuerò sempre a sostenere i rossoblù e chissà che un giorno non ci rincontreremo da avversari o magari con addosso di nuovo quella maglietta. Comunque vada in bocca al lupo, e forza Citanò».
È con queste profonde e toccanti parole che Mirko Silla saluta ufficialmente la Civitanovese Calcio. Il capitano classe 1997 per esigenze universitarie, nella prossima stagione, potrà allenarsi solamente in orario serale, rendendo pertanto inconciliabili gli impegni personali con quelli del sodalizio rossoblù.
In attesa di conoscere la sua nuova destinazione, la Civitanovese ringrazia Mirko per l’impegno, la dedizione e la professionalità dimostrata nel corso degli anni, culminata con la vittoria del campionato di Prima Categoria della scorsa stagione vissuta da protagonista.
A lui un grosso “in bocca al lupo” e le migliori fortune personali e professionali, ricordando che “Once a Civitanovese, always a Civitanovese”, ossia se si è rossoblù una volta lo si è per sempre.