Dalla penultima giornata del campionato di Prima Categoria, che si svolgerà sabato 12 maggio in contemporanea su tutti i campi e con inizio alle ore 16.30, può venire al vertice della classifica del Girone C il verdetto per la promozione, in quanto vincendo al “Galasse” di Pollenza la Civitanovese diverrebbe la vincitrice del girone, ottenendo in tal modo l’accesso alla Promozione. In caso contrario, facendo i debiti scongiuri, il tutto sarebbe rimandato all’ultima giornata, quella di sabato 19 maggio.
Ritenendo però non illusoria la possibilità della promozione diretta dei rossoblu, in quanto il vantaggio di quattro punti in classifica crea una situazione di sufficiente sicurezza, al Valdichienti Ponte rimarrebbe aperta la strada dei play off dai quali dovranno scaturire le restanti due promosse alla categoria superiore, in aggiunta alle quattro vincitrici dei gironi. Queste, subito dopo la conclusione del campionato, dovranno gareggiare per aggiudicarsi il previsto titolo regionale. Ma, di questo, ci occuperemo a suo tempo, anticipando soltanto che gli abbinamenti della semifinale, in gara unica, sono già stabiliti e che vedranno di fronte le vincitrici dei gironi A-B e C-D, per cui la Civitanovese dovrà vedersela con la Palmense il cui primato nel Girone D è inattaccabile: da sorteggiare fra le due società il campo di gara. È scontato che una delle due finaliste sarà l’Anconitana e perciò la finale, prevista in campo neutro il 2 giugno, sebbene non sia scontato un accordo fra le due società interessate per la scelta del rettangolo di gioco, viene a assumere connotati di notevole interesse e un’Anconitana-Civitanovese sarebbe un avvenimento straordinario.
Tornando a Pollenza, il Montemilone, nome antico della cittadina del maceratese, è in classifica appena sopra la zona play out e da ciò deriva, come avviene in tutte le categorie, che in campo l’impegno dei padroni di casa sarà raddoppiato. Ne consegue che la squadra di Nocera dovrà disimpegnarsi con la sua tradizionale sicurezza e l’impianto difensivo di cui dispone è sicuramente all’altezza del compito che l’attende su un campo che in definitiva in 17 gare interne disputate, ne ha perse sei e pareggiate tre. All’andata la squadra allenata da Angelo Ortolani, subì al Polisportivo una sconfitta per 6-0, con la doppietta di Monserrat e le marcature di Balde, Libonatti, Micucci, Scheitlin.
Per Nocera non ci sono problemi di formazione e l’unico indisponibile è Seydou Bamba, alle prese con un leggero stiramento, mentre Taborda, allenatosi a parte giovedì per un leggero affaticamento, dovrebbe essere al suo posto. Sotto l’aspetto disciplinare dell’ultimo turno interno contro l’Elpidiense Cascinare, ammenda con diffida per il presidente Profili, quarta ammonizione e quindi diffida per Muraro. Nessun’altro giocatore ha squalifiche in vista. In linea di massima, a inizio gara, ci sarà la solida formazione scesa in campo domenica. Dirigerà Giorgio Nicolai di Ascoli Piceno, un nome nuovo per i rossoblu.
Anche la formazione Juniores rossoblu, in una foto della corrente stagione, sarà impegnata sabato, con fischio d’inizio alle ore 18.30 nell’antistadio Ciccarelli, nell’ultima delle cinque gare della Coppa Provinciale e che la vedrà di fronte alla Spes Valdaso. Le due formazioni sono prime in classifica del Girone 2 a pari punti, 12, avendo sempre vinto nelle gare di Coppa, e hanno la stessa differenza reti, +20, che deriva, per entrambe, da 25 reti segnate e 5 subite, per cui il risultato di sabato sarà decisivo per stabilire chi sarà la finalista del Girone. In caso di pareggio, non sussistendo nessun’altra condizione per trovare la soluzione nella prevista classifica avulsa, sarà il sorteggio a stabilire chi affronterà in finale la Cuprense che guida la classifica del Girone 1, con 12 punti. La finale di Coppa, con gara unica, avrà luogo domenica 27 maggio su campo neutro.
Vittorio De Seriis
