La cena di Natale è stata anticipata dalla conferenza stampa in cui il responsabile del settore giovanile, Gianluca Di Giacomi (ex bomber della Civitanovese degli anni ’80), ha fatto il punto della situazione.
«Nonostante le difficoltà iniziali, siamo riusciti a comporre tutte le squadre, da i ‘Primi calci’ alla ‘Juniores’. In alcune siamo un po’ corti di numero, ma adesso con la finestra di mercato di dicembre siamo cresciuti di numero. Ad esempio nella Juniores sono rientrati tre nostri ragazzi che al termine della passata stagione, dopo le note vicende, avevano preferito cambiare maglia – ha osservato Di Giacomi –. Mi riferisco a Catinari, Ciucci e Renzi. Ero molto affezionato a loro tre e il loro ritorno mi ha fatto un gran piacere, soprattutto in considerazione del fatto che hanno detto di essere tornati perché sentivano la mancanza dell’ambiente rossoblù».
Finora il settore giovanile è composto da 160 ragazzi suddivisi nelle sette categorie (primi calci, pulcini 2007, pulcini 2008, esordienti, giovanissimi, allievi, juniores).
«Siamo molto soddisfatti di come si stanno comportando tutte le nostre squadre giovanili. Dopo tutto quello che è successo un po’ di qualità l’abbiamo persa, ma se continuiamo su questa strada cresceremo in fretta – ha proseguito Di Giacomi –. Il nostro settore giovanile non è a scopo di lucro, noi lavoriamo per fornire calciatori, possibilmente civitanovesi, alla prima squadra. L’obiettivo per il futuro è di rendere il settore giovanile gratuito ma selezionato. Vogliamo che torni l’ambizione tra i ragazzi di vestire la maglia della Civitanovese».
La ricetta per compiere questo bramato «ritorno al passato» è ben chiara nella testa di Di Giacomi e del presidente Mauro Profili. Serietà, ambizione, competenza, credibilità ed entusiasmo. Sono questi gli ingredienti per far tornare a brillare quello che una volta era considerato il settore giovanile di un intero territorio.
«Il progetto che abbiamo in testa darà i suoi frutti a medio e lungo termine, ma siamo sicuri di poter mettere in piedi una bella struttura che tante soddisfazioni ci potrà dare in futuro. Lavoriamo per mettere i nostri ragazzi nelle miglior condizioni possibili per esprimersi al massimo. C’è un bel clima di armonia, tranquillità e collaborazione con i genitori dei ragazzi, perché sanno che i loro figli sono in mani sicure. La società sta mostrando grande interesse nei confronti del settore giovanile tant’è che tutti i nostri tecnici sono stati anticipatamente retribuiti. Per fare l’ulteriore salto di qualità puntiamo alla collaborazione con le altre realtà del territorio, dal momento che solo in questo modo si possono creare presupposti di crescita dei ragazzi del luogo» ha concluso Di Giacomi.