Niente di nuovo sulla sorte che attendono i campionati minori e nel C.U. n. 176 di oggi mercoledì, del Comitato Regionale, è riportata la conferma della decisione della FIGC di proroga fino al 17 maggio di sospensione delle competizioni sportive e a tale proposito è veramente difficile fare previsioni. La notizia era stata già riportata il 4 maggio e dal momento che se n’era già parlato, non ci siamo ritornati a commentarla.
La comunicazione odierna è comunque importante in quanto riporta una decisione dell’Istituto per il Credito Sportivo riguardo le misure straordinarie per l’emergenza Cvid-19. Riportiamo integralmente il testo, che sarà ovviamente approfondito compiutamente dalle singole società e va comunque considerato che si tratta di un gesto apprezzabile degli organismi del calcio nazionale in favore del calcio minore.
“L’Istituto per il Credito Sportivo ha previsto in favore delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche iscritte al registro CONI da almeno un anno – ai sensi del Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23 – la concessione di finanziamenti, destinati a far fronte alle esigenze di liquidità correlate all’emergenza COVID-19, con le seguenti caratteristiche:
– importo: da un minimo di 3.000 Euro a un massimo di 25.000 Euro, nella misura massima consentita del 25% del fatturato dell’ultimo bilancio o delle entrate dell’ultimo rendiconto (in entrambe i casi, almeno 2018), regolarmente approvati dalla società o dalla associazione;
– durata: 6 anni, dei quali 2 di preammortamento e 4 di ammortamento;
– pagamento prima rata: dopo i 2 anni di preammortamento;
– tasso d’interesse: totale abbattimento degli interessi per l’intera durata del finanziamento, da parte del Fondo Contributi Interessi – Comparto Liquidità;
– garanzia: 100 % del finanziamento da parte del Fondo di Garanzia – Comparto Liquidità”. (v.d.s.)