Civitanovese (4-4-2); Lorenzetti; Bordi, Smerilli, Borghetti, Ferrari; Vechiarello, Bertocco, Mercanti, Falkestein (22’ st Galdenzi); Ribichini (19’ st Catinari), Tittarelli (17’ st Pistelli). A disp.: Lattanzi, Del Moro, Renzi S., Martins, Salvati M. All: Davide De Filippis.
Loreto (4-3-3): Pedol, Ciminari (1’ st Picciafuoco), Camilletti, Bigoni, Iommi (31’ st Alessandrini); Moriconi, Garcia, Massei; Stebner (1’ st Petrini). Garbuglia, Spagna. A disp.: Fabiani N., Santoro, Scalella, Fabiani F. Pigliacampo. All. Francesco Moriconi.
Arbitro: Alessio Ercoli della sezione di Fermo, assistenti: Luigi Cosigani e Lorenzo Pirani, rispettivamente delle sezioni di S.Benedetto del Tronto e Jesi.
Reti: 29’ pt Tittarelli (rig), 34’ pt Garbuglia, 35’ pt Falkestein, 37’ st Camilletti.
Note: terreno leggermente allentato. Ammoniti: Tittarelli, Bordi, Ferrari, Bertocco, De Filippis ( C ), Spagna (L). Al 28 ‘ st espulsione diretta di Mercanti. Spettatori circa 250 con un paio di decine ospiti. Angoli 8-2; recuperi: 2’, 4’. Prima dell’inizio ella gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del giovane Mattia Perini. Nella curva uno striscione con su scritto “Ciao Mattia”.
Civitanova Marche – La Civitanovese è stata fermata in casa dal Loreto, un po’ per merito della formazione ospite, in misura maggiore per le incertezze del direttore di gara nella parte finale dell’incontro, quando la gara è diventata più aspra, in particolare quando ha espulso con il “rosso” diretto il capitano dei padroni di casa Mercanti per aver ritardato di porgere il pallone agli ospiti. Un’espulsione che ha visibilmente indebolito il centrocampo dei rossoblu consentendo al Loreto di avere una certa prevalenza nel gioco, giungere al pareggio e sfiorare addirittura il successo.
Maggiore prevalenza della squadra di casa nella prima frazione di gioco e al 13’ un lancio profondo di Bertocco, vede Tittarelli anticipato di un soffio dal portiere in uscita. Sul punto si segnare i rossoblu al 24’ quando su angolo battuto da Mercanti, la conclusione ravvicinata di Tittarelli è fermata con affanno dalla difesa ospite. Il primo gol al 29’: Ribichini entrato in area sta per concludere quando il difensore centrale Bigoni lo mette giù. Dal dischetti Tittarelli che spiazza Pedol. Il Loreto accenna subito a una reazione e al 34’ un’ efficace contropiede si conclude con una girata sul secondo palo di Garbuglia: nulla da fare per Lorenzetti. Palla al centro e straordinario affondo di Falkestein che corona la sua valida prestazione con una conclusione dalla distanza: era esattamente il 35’. Al 44’ occasione per gli ospiti che beneficiano da una punizione dal limite per un fallo subito da Spagna, ma Moriconi non supera la barriera.
Nella ripresa la gara diventa nervosa e il sig. Ercoli non riesce a smorzare i toni di asprezza che emergono. Al 28’ c’è l’espulsione di Mercanti e al 37’ il pareggio ospite: azione di calcio d’angolo, mischia dinanzi a Lorenzetti e Camilletti si trova libero per appoggiare in rete dalla breve distanza. Il portiere di casa subito dopo, neutralizza una conclusione ravvicinata di Garbuglia. La gara si conclude con la Civitanovese in avanti ma i due angoli battuti nei quattro minuti di recupero dal bravissimo Vechiarello, sicuramente fra i migliori in campo, rimangono infruttuosi.
Nel dopo partita, il tecnico ospite, Moriconi, ammette di difficoltà iniziali della sua squadra “ per via delle più ampie dimensioni del campo in erba – ha ammesso accennando alla maggiore familiarità con il sintetico – poi abbiamo preso le misure e favoriti dall’espulsione di Mercanti, abbiamo ottenuto un punto che ci consente di rimanere in alto nella classifica”. Dall’altra parte, il presidente, Mauro Profili, è visibilmente scontento del risultato e il modo come si è determinato e le indecisioni arbitrali che hanno alterato quelli che sono stati i meriti della sua squadra. Il tecnico De Filippis si dice soddisfatto dalla prova in generale fornita dalla squadra, accennando però a qualche errore di piazzamento in occasione del pareggio ospite. “Abbiamo tanta strada da percorrere – ha detto fiducioso – e continueremo a dare il massimo. Poi si vedrà”.