L’avversario della Civitanovese nel prossimo turno di campionato sarà la Vigor Montecosaro, una squadra, per molti versi, agli antipodi dalla compagine rossoblu di Civitanova Marche. La Civitanovese si è ritrovata catapultata in un habitat, quale la Prima Categoria, inadeguato e oppressivo, scenario che le va stretto, che non le appartiene e dal quale non vede l’ora di tirarsi fuori. La Vigor, invece, dopo nove anni di storia e dopo aver disputato cinque volte i playoff, è approdata finalmente in Prima, vedendosi ripagare tutti gli sforzi e i sacrifici compiuti.
Secondo il proverbio “poli opposti si attraggono“ il partner ha spesso caratteristiche opposte alle nostre e proprio per questo ci attrae e ci incuriosisce. Ne fu l’esempio lampante la sfida dell’andata. Il 20 dicembre 2017, al Mariotti di Montecosaro, la Vigor fece da sparring partner alla Civitanovese, la quale prese a cinquine Bibini e compagni con le marcature di Balde (due), Muraro, Panichelli e Seydou Bamba. Tuttavia, in alcuni casi gli opposti (come è giusto che sia) si respingono ed allora la relazione si complica e si creano delle tensioni: ecco quindi che salta alla mente il ricordo di Balde espulso a cavallo dei due tempi per una sbracciata nei confronti di Cicconofri.
Domenica, al Polisportivo, sarà sicuramente tutt’altra storia e tutt’altra partita, ma da allora poche cose sono cambiate. Infatti, ben 130 giorni dopo il match di andata, la Civitanovese è ancora prima a sole due lunghezze dal Valdichienti Ponte, proprio come a dicembre quando al 5-0 dei rossoblu a Montecosaro, Castellano e compagni replicavano con un 4-1 al Pioraco.
La Vigor Montecosaro di mister Fontinovo è sicuramente una matricola atipica: di fatto, al suo primo anno in questa categoria ha dato filo da torcere a molte compagini del girone C, raggiungendo meritatamente la quarta posizione in classifica, che vorrebbe dire playoff, se non fosse che ormai Civitanovese e Valdichienti abbiano creato un tale gap da annullare qualsiasi sorta di discorso promozione.
Un girone fa, quella a Montecosaro fu la sesta vittoria consecutiva per la Civitanovese. Dopo la sconfitta di misura sul Valdichienti, infatti, capitan Silla e compagni misero in fila Cluentina, Muccia, Caldarola, Corridonia e Leonessa Montoro. La stessa cosa è accaduta nel girone di ritorno, ossia dopo il pari casalingo con gli uomini di Minuti (l’ultimo stop in ordine cronologico della Civitanovese), i ragazzi di Nocera hanno inanellato cinque successi consecutivi ed eventuali altri 3 punti con la Vigor porterebbero la striscia delle vittorie nuovamente a sei.
I dati mostrano come il cammino della Civitanovese sia stato sempre costante e lineare, eccezion fatta per qualche buca durante il percorso. Se dopo la sfida d’andata con la Vigor Montecosaro il sodalizio rossoblu aveva conquistato 37 punti sui 42 disponibili, oggi ne vanta 79 sui 90 complessivi. Questo vuol dire che la media punti dei civitanovesi tra il girone di andata e quello di ritorno non ha subito grosse variazioni.
Insomma, tutti segnali positivi che fanno ben sperare in vista del match di domani. Tuttavia, ogni partita ha una storia a sé e va poi giocata sul campo. Quindi appuntamento a domani, al Polisportivo, quando alle ore 16.30 il signor Gianmarco Bellini di San Benedetto del Tronto fischierà il calcio d’inizio.