Mentre sta per iniziare la fase finale per il titolo di Campione Regionale di Prima Categoria, che metterà di fronte le vincitrici dei quattro gironi regionali: Santa Veneranda, Anconitana, Civitanovese e Palmense, riteniamo interessante mettere in risalto alcuni aspetti che hanno caratterizzato il cammino stagionale della Civitanovese.
Cominciamo dalle presenze dei 34 giocatori che hanno preso parte alle partite, per l’intero arco della gara o frazioni della stesse, e considerato che le gare sono state 34, il dato complessivo delle stesse è stato di 3.060 minuti (34 gare x 90′). Premesso questo, il giocatore che è stato sempre in campo è stato Nicolas Monserrat (nella foto) che ha al suo attivo, nel solo campionato, 3.060 minuti giocati. Al secondo posto Federico Taborda (3.018’), terzo Lucio Micucci (2.694’), quarto Franco Ruibal (2.300’), quinto Pablo Panichelli (2.192’), sesto Marco Muraro (2.060’), settimo Emanuel Filippini (2.055’), ottavo Miguel Martinez (1.980’), nono Tomas Perez (1.508’), decimo Seydou Bamba (1.480).
I gol segnati, com’è noto, sono stati 90, comprese tre autoreti, con una media per partita di 2,6. In sole due partite non sono state segnate reti: l’8ª di andata Valdichienti – Civitanovese (1-0) e la 7ª di ritorno Casette Verdini – Civitanovese (0-0). Il punteggio più alto è stato quello ottenuto dai rossoblu nella 16ª di andata Civitanovese – Montemilone Pollenza (6-0 e cinque gare si sono concluse con un vistosissimo 5-0, ovvero a Porto Potenza, in casa con la Leonessa Montoro, in casa della Vigor Montecosaro, al Polisportivo contro Muccia e Fiuminata. Meritatissimo capocannoniere: Franco Ruibal con 17 reti. Seguono: Balde (14), Monserrat (9), Filippini (7), Bamba Seydou e Perez (6), Panichelli e Zaldùa (4), Libonatti e Matteo Salvati (3), Micucci, Muraro Njayou, Silla, Venturim (2), Marino, Martinez, Scheitlin, Vecchiarello (1). La migliore striscia di vittorie è stata quella ottenuta dalla nona giornata del girone di andata, alla seconda del girone di ritorno, 11 vittorie consecutive, e quella dalla nona alla diciassettesima del girone di ritorno con 9 vittorie.
I rigori a favore sono stati 6, tutti trasformati (4 Filippini, Balde e Libonatti), contro i 5 subiti, di cui 2 neutralizzarti da Taborda che è il portiere meno battuto della Prima Categoria Marche.
Ammirevole l’aspetto disciplinare dal momento che le giornate di squalifica sono state complessivamente 12: Filippini (3), Balde, Muraro e Sansalone (2), Bamba Seydou, Gueye e Venturim (1).
Per quanto riguarda l’aspetto degli infortuni, il livello medio è stato positivo, segno evidente anche del buon lavoro di preparazione portato avanti dal preparatore atletico, Alessio Bellachioma, e la costante cura del masseur, Sante Rossetti. Un paio di giornate di assenza per infortunio di Ruibal, nella terza e quarta giornata del girone di andata, quattro giornate di Bamba Seydou, dalla nona alla dodicesima di andata, due di Perez, nella prima e seconda giornata del girone discendente e purtroppo un guaio serio, frattura del piede destro, a Borsi Scheitlin, fuori definitivamente dalla terza giornata del girone di ritorno. Dopo un breve periodo di cure in sede, il ragazzo argentino è tornato a casa. Il giovane centrocampista aveva appena preso parte a cinque gare dalla 15esima del girone di andata alla seconda del girone di ritorno.
Doveroso, infine, mettere in evidenza lo splendido capitolo delle vittorie conseguite come evidenzia la classifica finale: 29 vittorie su 34 gare disputate di cui: 15 in casa e 14 in trasferta, 2 pareggi interni, altrettanti in trasferta e una sola sconfitta. Il tutto ha determinato una favolosa media inglese di -4 in casa e +27 in trasferta, per un totale di +23, due punti al disotto dell’Anconitana che è stata di +25.
In definita, dati splendidi di una realtà calcistica cittadina che ha saputo risorgere dalle ceneri della passata stagione e che si augura di ripetere anche nella prossima per ridare dignità al Polisportivo e, quindi, alla città.
Vittorio De Seriis