La Civitanovese di Mauro Profili, dopo le difficoltà iniziali derivate dalle vicende fallimentari della passata stagione e le inevitabili complicazione incontrate nella predisposizione degli aspetti organizzativi interni, intende predisporre per tempo una programmazione nuova per garantire alla Società i presupposti per un promettete avvenire e ciò non può realizzarsi se non attraverso la creazione di un solido settore giovanile.
La novità sta nel fatto che per realizzare questo progetto, basilare in ogni club calcistico, la società ha inteso affidarsi a un tecnico di provata esperienza, qual è l’ex milanista Catello Cimmino (nella foto) al quale affidare il settore giovanile della Civitanovese. Da mettere in evidenza il fatto che la decisione non rappresenta una bocciatura di quanto è stato portato avanti, con vari apporti, in questo primo anno di attività a cominciare da Gianluca Di Giacomi, che ha diligentemente coordinato il settore, ma la premessa per la creazione di un’area societaria che possa dare, secondo le intenzioni del presidente Mauro Profili, del vice presidente e amministratore Vincenzo Lo Torto e del d.g. Enzo Di Meo, le basi per un necessario rilancio di un settore che deve rappresentare un valido punto di riferimento del calcio giovanile della città e del territorio. Da parte della società l’impegno a mettere a disposizione per le esigenze del settore quanto necessario in termini tecnici e di assistenza, due pulmini per il trasporto dei ragazzi e soprattutto la massima disponibilità nella presenza alle manifestazioni sportive e nell’avviare rapporti di amicizia con i genitori dei ragazzi.
Cimmino ha già avuto vari momenti d’incontro con lo staff tecnico delle giovanili rossoblu, compiacendosi per l’ottimo campionato portato avanti dalla formazione Juniores e delle categorie minori. Le sue idee sono chiare: massima collaborazione con tutti e un impegno generale di professionalità al fine di creare un ambiente dove i ragazzi possano crescere calcisticamente, divertendosi.
Cimmino è nato nel 1965 a Castellammare di Stabia e ora risiede a Porto D’Ascoli. Calcisticamente è cresciuto nelle giovanili del Milan e costituì un punto di riferimento della difesa nei rossoneri quando vinsero una Coppa Italia Primavera. Ha giocato con il Milan, è stato in forza all’Ascoli nell’anno in cui salì in serie A e una volta appese le scarpette al chiodo è stato manager della Sambenedettese e responsabile del settore giovanile dell’Ascoli. È cordiale e ben disponibile alla conversazione e parlando con lui abbiamo “scoperto” che fece parte della formazione del Milan che sostenne una gara amichevole con la Civitanovese al Polisportivo, gremitissimo e con le persone sedute sulla pista, il 19 agosto 1984: il risultato fu di 1-3, ma quella era una Civitanovese appena retrocessa dalla C1 e che voleva ritornare per la terza volta in quella categoria, ma perse lo spareggio promozione contro il Fano. Bei tempi!
Vittorio De Seriis
