Come annunciato si è tenuto oggi il Consiglio Federale della FIGC e fra i punti all’ordine del giorno della riunione, iniziata alle ore 12, , figurava, per quanto riguarda anche il calcio regionale, l’attesissimo argomento: “competizioni ufficiali professionistiche e dilettantistiche stagione sportiva 2019/2020: provvedimenti conseguenti”. Purtroppo dalle prime notizie apprese c’è stata la sospensione definitiva del Calcio Dilettantistico, ma non si conoscono ancora i “provvedimenti conseguenti”.
Intanto, dopo che il Comitato Tecnico Scientifico ha dato l’ok alla ripresa degli allenamenti collettivi, con tutta una serie di impegni e cautele da osservare, gli organi federali sono stati concordi nel riprendere e portare a termine, a partire dal 14 giugno, termine di sospensione di tutte le competizioni sportive calcistiche, i campionati di Serie A, Serie B e Serie C, fermo restando il fatto che sarà il Governo a dare la disposizione definitiva e la riunione avverrà il 28 maggio. (v.d.s.)
Alla base di tutto tutta una serie di impegni e cautele che le società dilettantistiche non potranno assolvere.
Scontata, quindi, l’inevitabilità della sospensione dei campionati minori, ma il tutto non poteva concludersi, riguardo al Campionato di Promozione, dopo la disputa dell’ottava giornata del girone di ritorno che si è disputata sabato 23 e domenica 24 febbraio, con ben sette turni da disputare che avrebbero potuto apportare anche significativi aggiornamenti della classifica.
La decisione definitiva su promozioni e retrocessioni è invece rimandata a venerdì 22 maggio, in occasione del consiglio della Lnd.