CIVITANOVA MARCHE – Al Polisportivo non si passa. Dopo trentadue giornate di campionato il Polisportivo resta ancora inviolato e quest’oggi la vittima sacrificale della capolista è stata l’Elpidiense Cascinare. Serviva un successo per rispondere al Valdichienti Ponte che nel pomeriggio di ieri aveva accorciato le distanze a meno uno vincendo per 4-2 sul Porto Potenza e questo è arrivato (2-0). La Civitanovese mantiene la vetta a quattro lunghezze dalla diretta inseguitrice e già sabato prossimo potrà festeggiare l’approdo in Promozione vincendo sul campo del Montemilone Pollenza.
Successo anche della formazione Juniores, impegnata in Coppa Provinciale in quel di Porto Potenza e vittoriosa per 6-2. La compagine rossoblu allenata da Andrea Diamanti mantiene il vertice della graduatoria, a pari punti con la Spes Valdaso, che ha vinto 3-2 contro la Torrese e oltretutto dispone di una differenza reti migliore, pertanto sarà decisivo il confronto tra le due capolista che avrà luogo sabato prossimo alle ore 18 al Ciccarelli.
IL TABELLINO
CIVITANOESE 2 (4-4-2): Taborda; Filippini (9′ st Bamba Seydou), Muraro (23′ st Marino), Monserrat, Martinez; Perez, Panichelli, Micucci, Vechiarello (34′ st Silla); Zaldùa (30′ st Venturim), Ruibal (27′ st Libonatti). A disposizione: Renzi, Matteo Salvati. All. Francesco Nocera
ELPIDIENSE CASCINARE 0 (5-3-2): Giacomelli; Boccatonda (39′ st Berdini), Detto, Cannoni, Menichelli, Beruschi (30′ st Catini); Simoni, Mercanti, Magagna (16′ st Amadio); Bracalente (35′ st Vaccarini), Seghetti (23′ st Compagnucci). A disposizione: Genga, Biagioli. All. Francesco Cantatore
ARBITRO: Leonardo Salvatori di Macerata
RETI: 44′ pt Zaldùa, 3′ st autogol Detto
NOTE: Ammoniti Muraro, Mercanti, Detto, Giacomelli, Boccatonda, Bracalante, Simoni. Recupero +1′ +2′
LA CRONACA
Come successo nell’ultimo match casalingo contro la Vigor Montecosaro, la Civitanovese fatica a sbloccare l’incontro nella prima frazione, trovando la giusta opposizione della difesa ospite. Di fatto, mister Cantatore schiera un corposo 5-3-2 lasciando i soli Bracalente e Seghetti a guidare il reparto offensivo. Di contro, Francesco Nocera conferma il consueto 4-4-2, nel quale trova posto l’acciaccato ma quantomai inamovibile Muraro in difesa, mentre in attacco il tandem Zaldua e Ruibal.
Il primo squillo locale è di marca argentina con Ruibal che tenta la girata ma non trova lo specchio della porta. Intorno al ventesimo i rossoblu sfiorano il vantaggio in due circostanze: Perez dalla bandierina cerca di sorprendere Giacomelli, il quale però è reattivo e respinge sui piedi di Zaldua, il quale viene murato al momento della conclusione. Il momento topico del match giunge a poco dal duplice fischio, quando Ruibal fa il bello e il brutto tempo e innesca la rapidità di Perez che dall’out di destra serve a centro area Zaldua, il quale ci mette lo zampino e lestamente infila Giacomelli.
Nella ripresa, con il vantaggio già acquisito a spianare la strada agli uomini di Nocera, il raddoppio non si fa attendere molto: Filippini da palla franca supera la barriera ma non il reattivo Giacomelli, il quale salva anche sulla conseguente respinta di Vechiarello, ma non può nulla sulla deviazione amica di Detto, che lo beffa infilandola nel proprio sacco. L’incontro sostanzialmente termina qui: l’unica chance di modificare l’esito finale passa per il colpo di testa di Monserrat sul tiro dalla bandierina di Venturim, ma Cannoni evita miracolosamente il tris con un salvataggio sulla linea. Nel finale l’ex civitanovese Emiliano Mercanti sciupa il possibile gol che avrebbe accorciato le distanze.